Da tempo si stanno costruendo magazzini intensivi nei quali, al posto di sistemi di protezione antincendio, sono installati impianti di "prevenzione" incendi, ovvero impianti che mantengono al'interno del volume protetto un'atmosfera sotto-ossigenata (atmosfera ipossica normobarica), questo al fine di evitare il rischi di incendio. L’aria che noi respiriamo ha normalmente una percentuale di O2 del 21,8% v/v ed un 78% v/v di azoto e, in bassissima percentuale, gas nobili. Attraverso la deplezione di ossigeno, ossia la riduzione della percentuale di ossigeno in aria mediante insufflazione di azoto oppure con l’utilizzo di apparecchiature a setacci molecolari, si riduce il comburente necessario per l’avvio e sostentamento dell’incendio (triangolo del fuoco). La percentuale di ossigeno alla quale si considera efficace la protezione antincendio, è funzione del tipo di materiale è presente nell’ambiente cui è associabile una percentuale d’innesco diversa. Il dimensionamento di massima e la relativa stima, quindi, si fanno in base a dei dati che il committente fornisce in relazione alle caratteristiche dei materiali e alle dimensioni fisiche dell’ambiente da proteggere, considerato che un parametro importante - ad esempio - è rappresentato dalle perdite che ci sono in ambiente. Più è a tenuta e tanto più facile sarà modificare e mantenere l’atmosfera entro il valore prefissato.
LAVORO
L’attuale contesto economico mostra un mercato del lavoro letteralmente paralizzato, con notevoli ripercussioni sulla condizione occupazionale dei giovani neolaureati che, sebbene in possesso di un adeguato bagaglio formativo universitario, spesso risultano privi di specifiche abilità e competenze. E’ necessaria una preparazione adeguata dei giovani che ne valorizzi le competenze extracurriculari e le capacità relazionali.
Il progetto” Fit_for Job” vuole colmare il gap tra le richieste delle aziende e l’offerta dei giovani neolaureati attraverso l’erogazione di una formazione mirata su argomenti specifici che possano consentire al giovane di integrarsi nel contesto lavorativo più rapidamente e con maggiore efficacia.
Per maggiori informazioni sulla nostra proposta, invia una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Lo scorso 22 marzo 2018, in significativa concomitanza con la Giornata mondiale dell’acqua, è stata pubblicata la UNI/PdR 37:2018 “Risanamento senza scavo di tubazioni sotterranee rigide per acqua potabile mediante rivestimento con malte cementizie o resine”, elaborata da un comitato tecnico frutto della collaborazione tra la IATT (Italian Association for Trenchless Technology), l’UNI – Ente Italiano di normazione e UNINDUSTRIA.
Una nuova attività di EURSAFE, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Comitato di Bologna e INAIL Direzione Regionale Emilia-Romagna.
Con il progetto “Conoscere per prevenire”, in compartecipazione con INAIL Direzione Regionale Emilia-Romagna e con il supporto tecnico/scientifico della Croce Rossa Italiana - Comitato di Bologna, EURSAFE ha svolto una specifica attività sulla prevenzione delle ferite da taglio o da punta ((NSI - Needles and Sharp surgical devices Incident), nel settore sanitario.
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