La sicurezza prima di tutto

Profilo qualificazione

Gli incidenti durante attività negli ambienti sospetti di inquinamento o confinati pur non essendo molto frequenti, risultano essere quasi sempre letali a seguito di errori di valutazione o sottovalutazione dei pericoli presenti. Inoltre, si tratta di eventi che solitamente coinvolgono più lavoratori e spesso anche i soccorritori. Il D.P.R. n. 177/2011 introduce specifici requisiti per le imprese ammesse ad operare all’interno di questi luoghi pericolosi, ai sensi degli artt. 66 e 121 e dell’allegato IV, punto 3, del d.lgs. 81 del 2008.

Dall’analisi degli eventi occorsi negli ultimi anni, si è potuto costatare come la successione degli interventi ha spesso portato l’incidente iniziale a concatenare, attraverso improvvisati tentativi di soccorso attuati dai colleghi di lavoro non adeguatamente attrezzati e privi delle più elementari conoscenze a riguardo, impossibili azioni si soccorso che, di fatto, si sono purtroppo tradotte solamente in un incremento del numero delle vittime.

Chi gestisce le attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, deve disporre sia di strumenti concettuali e operativi adeguati per eseguire un’approfondita e corretta valutazione dei rischi, identificare un percorso di addestramento efficace, prevedere l’impiego di attrezzature idonee e pianificare gli scenari di emergenza codificando le operazioni da porre in essere, sia capacità analitiche e manageriali per strutturare ed implementare, attraverso approcci di tipo sistemico, programmi di gestione delle attività mantenendo sotto controllo il rischio associato alle lavorazioni previste.

Quindi, questo tecnico dev'essere persona competente sul tema!

Il progetto, propone un percorso di formazione e accreditamento delle figure professionali che intendono occuparsi della progettazione di interventi in ambienti sospetti di inquinamento o confinati per le aziende che lo richiedono, secondo uno schema di informazione / formazione e addestramento in linea con le specifiche necessità tecnico / normative che tale attività richiede, consentendo contestualmente di acquisire i requisiti necessari per ottenere l’attestato di qualità e di qualificazione professionale secondo quanto previsto dalla Legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi”

Attraverso la strutturazione del percorso di formazione, appositamente studiato per consentire di acquisire oltre ai principi teorici necessari, le abilità pratiche indispensabili per una corretta progettazione e gestione di questi interventi realizzati in ambienti ad elevato rischio. Inoltre, il percorso di aggiornamento continuo, previsto nell’ambito del sistema di qualificazione, consentirà il mantenimento - nel tempo - delle capacità operative richieste.

EURSAFE e UNIFOS hanno strutturato un comitato tecnico / scientifico coinvolgendo Enti e esperti nel settore della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, al fine di poter definire il percorso di formazione più idonea ad assicurare la corretta esecuzione del test attraverso una adeguata preparazione teorica/pratica dei Tecnici per la gestione degli adempimenti connessi alle attività lavorative negli “Ambienti sospetti di inquinamento o confinati” che, una volta superata la selezione prevista e l’esame finale, potranno richiedere l’iscrizione presso l’Associazione UNIFOS che rilascerà l'attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci ai sensi della legge 4/2013 (artt. 4, 7 e 8).