La sicurezza prima di tutto

"Ambienti sospetti di inquinamento o confinati DPR 177/2011: proviamo a fare chiarezza"

14 settembre 2017 - Ambiente Lavoro Convention, Modena

Come abbiamo più volte rilevato, le dinamiche e le conseguenze degli infortuni che si sono drammaticamente ripetuti in occasione di attività all’interno di vasche, serbatoi, pozzetti, ecc. confermano, se mai ce ne fosse bisogno, che per operare in tali ambienti è necessario che tutti i soggetti impegnati siano adeguatamente informati, formati, addestrati e adeguatamente equipaggiati, consapevoli sia dei rischi delle lavorazioni previste, sia (in particolare) di quelli derivanti specificatamente dagli ambienti nei quali si svolga l’attività lavorativa. Peraltro, si rileva che i quasi sei anni di applicazione del Decreto sono stati caratterizzati da ampie discussioni e interpretazioni, a partire dal concetto stesso di ambiente sospetto di inquinamento o confinato.

Il testo vigente, inoltre, propone diversi problemi applicativi in merito a molti aspetti di particolare rilievo e sulle modalità con cui poter ottemperare a quanto previsto dalla normativa cogente. Basti pensare alla formazione, cardine fondamentale nella logica della prevenzione, che pur essendo cogente dal 23/11/2011 è ancora oggi priva di una specifica indicazione in merito ai suoi contenuti e modalità di erogazione, essendo stati rimandati entrambi a un successivo accordo in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, che doveva essere emanato entro e non oltre 90 giorni dall'entrata in vigore del Decreto. Poi c’è la questione della certificazione dei contratti, evidentemente riferibile ai soli contratti di subappalto ma che, secondo un’interpretazione puntuale del testo normativo, alcuni Enti vogliono sia applicata anche agli appalti principali. E molti altri temi di particolare complessità.

L’Associazione Organismo di Ricerca European Interdisciplinary Applied Research Center for Safety - Parma www.eursafe.eu in collaborazione con il Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi C.R.I.S. – Modena http://www.cris.unimore.it/, nell’ambito della manifestazione Ambiente Lavoro Convention 2017, organizza un importante momento di discussione e confronto sui principali temi legati all’applicazione del DPR 177/2011.

Il Convegno "Ambienti sospetti di inquinamento o confinati DPR 177/2011: proviamo a fare chiarezza", si svolgerà il 14 settembre nella Sala dei 100 – galleria d’ingresso (1° piano) a partire dalle 09,00, il chairman Prof. Riccardo Melloni Vicedirettore del CRIS, gestirà l’avvicendarsi di qualificati relatori che, con l’obiettivo di fornire (per quanto possibile) utili indicazioni sull’applicazione di quanto previsto dal DPR 177/2011, faranno il punto sulla situazione attuale. Quindi, seguirà il dibattito con i partecipanti al Convegno.

In particolare, dopo l’apertura dei lavori e l’introduzione al tema da parte del Prof. Melloni, il Presidente di EURSAFE Ing. Adriano Paolo Bacchetta farà una riflessione complessiva su cosa è o meno cambiato in questi anni di applicazione del Decreto e quali i principali problemi applicativi/interpretativi emersi. Sarà quindi l’Avv. Lorenzo Fantini a occuparsi della costruzione e l’applicazione della normativa sul tema ambienti confinati, per poi cedere la parola all’Ing. Luciano di Donato di INAIL che illustrerà le azioni dell’Istituto in tema di applicazione del DPR 177/2011 con particolare riferimento all’applicativo web, presentato durante un seminario tenutosi lo scorso 13 luglio alla Direzione Generale INAIL di Roma, che consente di analizzare tutti i principali aspetti connessi alle attività svolte in ambienti sospetti di inquinamento o confinati (cisterne, serbatoi, silos, autoclavi) in relazione a fattori quali la legislazione vigente, l’identificazione dei pericoli e dei rischi, la qualificazione delle imprese, le fasi di lavoro, le procedure di emergenza e salvataggio, i dispositivi di protezione individuale. Sarà quindi compito della Dott.ssa Patrizia Ferdenzi, quale coordinatrice del Gruppo di lavoro Ambienti Confinati della Regione Emilia Romagna, a presentare il programma dell’attività del gruppo tenuto conto anche relativamente al futuro aggiornamento delle Indicazioni operative in materia di sicurezza e igiene del lavoro per i lavori in ambienti confinati elaborate nel 2013. La sessione delle relazioni sarà chiusa dall’Ing. Stefano Arletti dell’AUSL di Modena, che tratterà il tema delle ispezioni ASL e presenterà alcune esemplificazione pratiche. Seguirà il dibattito con il pubblico presente. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione (non valido ai fini dell’aggiornamento obbligatorio per RSPP/ASPP – CSP/CSE).

In concomitanza con il Convegno, saranno inoltre presentate le prossime attività di EURSAFE, tra le quali il Settimo Convegno Nazionale sulle attività negli ambienti confinati, che si terrà a Modena il prossimo 22 novembre.

Per iscriversi al convegno il link è: eursafe.eu/iscrizioni

Per maggiori informazioni sull’iniziativa, scrivere a:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SCARICA LA BROCHURE DELL'EVENTO